cavolo gaggetta
tipo di cavolo cappuccio
ANTICHI ORTAGGI DEL TIGULLIO
La Gaggetta è un cavolo cappuccio di piccole dimensioni e di color verde chiaro. Il nome, che in genovese significa “piccola gabbia”, si presume faccia riferimento al piccolo cappuccio giallognolo ovale, più o meno compatto a seconda del periodo di raccolta.

PERIODO DI RACCOLTA

cavolo gaggetta
Il cavolo Gaggetta è molto tenero alla cottura e dal gusto delicato e persistente. La sua produzione è esclusiva della provincia di Genova, principalmente sulle colline litoranee del comune di Lavagna e Chiavari.

RICETTE
Tortino di ortaggi
CARATTERISTICHE
Cavolo Gaggetta – Antichi Ortaggi del Tigullio


TIPO DI ORTAGGIO
La Gaggetta assume diverse forme a seconda del periodo di raccolta:
- Primavera: forma ovale larga e poco compatta
- Autunno: forma più rotondeggiante e compatta e prende anche il nome di lumbardin o quantin.
La metà del cappuccio corrisponde al diametro massimo. Il colore va dal verde-giallo delle foglie esterne al giallognolo più intenso di quelle centrali. Le foglio sono poco bollose e hanno una struttura abbastanza unita.
Il cavolo Gaggetta si trova citato nel dizionario genovese italiano posto in appendice alla “La cuciniera genovese” i Gio Batta Ratto dell’Ottocento. Era consumata ripiena durante le feste tradizionali del Tigullio.
COME
La tenerezza delle foglie, anche le più esterne, rende la Gaggetta molto pregiata. Ha un gusto delicato e persistente. Particolarmente indicata per i cavoli ripieni, tipici della cucina tradizionale genovese, ma anche adatta alle confezioni sotto olio.
benefici
Tutti i cavoli cappucci quindi anche la Gaggetta sono ricchi di fibre: beta-carotene, antiossidanti e potassio ma anche ferro e calcio.
Non mancano il sodio, il fosforo, e le vitamine A, B1, B2 e C. Lo zolfo si sprigiona durante la cottura come si evince dall’odore.
Contiene circa il 92% di acqua e solo 20 calorie su 100 gr, risulta quindi adatto per le diete anche perché è completamente assente il colesterolo. Come tutti gli ortaggi è: