cavolo Garbüxo
tipo di cavolo cappuccio
ANTICHI ORTAGGI DEL TIGULLIO
Cavolo cappuccio di piccole dimensioni di taglia bassa. Forma un piccolo cappuccio compatto di colore verde-giallo (peso medio 300g).

PERIODO DI RACCOLTA
da metà marzo a metà maggio

cavolo Garbüxo
Il cavolo Garbüxo, simile alla Gaggetta, è disponibile nel periodo ma metà marzo a metà maggio (periodo più breve rispetto alla Gaggetta)

RICETTE
Minestrone genovese, ripieno e tagliato fine in insalata
CARATTERISTICHE
Cavolo Garbüxo

TIPO DI ORTAGGIO
Anticamente è coltivato nella zona costiera del genovesato, è particolarmente buono consumato crudo e tradizionalmente si utilizza: cotto nel minestrone, ripieno come la Gaggetta ed in insalata.
Specie: Brassica oleracea

NOME
Il termine Garbüxo a Genova era usato per indicare il cavolo cappuccio.
Si trova citato già nel 500′ nelle liste della spesa dei genovesi.
Nel Tigullio il Cavolo Garbüxo era chiamato “pisano” perché si supponeva avesse origini francesi e poi perché fu commercializzato e coltivato a Genova e raggiunse Pisa, tradizionale mercato dei prodotti francesi dell’epoca, con trnasito dal Tigullio da cui assume il nome del mercato finale “cavolo pisano”.
benefici
Tutti i cavoli cappucci quindi anche la Gaggetta sono ricchi di fibre: beta-carotene, antiossidanti e potassio ma anche ferro e calcio.
Non mancano il sodio, il fosforo, e le vitamine A, B1, B2 e C. Lo zolfo si sprigiona durante la cottura come si evince dall’odore.
Contiene circa il 92% di acqua e solo 20 calorie su 100 gr, risulta quindi adatto per le diete anche perché è completamente assente il colesterolo. Come tutti gli ortaggi è: