passito
DOP-doc Golfo del Tigullio - Portofino
passito
Il Passito DOP-DOC Golfo Tigullio-Portofino deriva dall’appassimento dei grappoli dopo la raccolta delle uve. Caratterizzato prevalentemente da Vermentino e Bianchetta genovese. Di un bel colore giallo dorato con sfumature ambrate.

TIPO DI UVA
Grappolo lungo e compatto con acini blu-neri

DOP-DOC
Le sensazioni olfattive appaiono intense e complesse e spaziano dalla frutta secca a quella candita e al miele. In bocca è piacevolmente dolce, caldo e morbido, ben mitigato dalla componente sapida, con un finale mandorlato e persistente.

ABBINAMENTI
Pandolce genovese
CARATTERISTICHE
Passito – DOP-DOC Golfo del Tigullio Portofino

produzione
I vitigno da cui si ottiene il Passito sono quelli del Vermentino e della Bianchetta Genovese. Si ottiene da uve bianche.
- Colore: giallo oro più o meno carico
- Odore: ampio, intenso, persistente
- Sapore; dolce, caldo, sapido, pieno, persistente
- Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,5% di cui almeno 14% svolto
- Acidità totale minima: 4,5 per mille
- Estratto secco netto minimo: 22 per mille

AMPELOGRAFIA
Foglia, grappolo, acino e buccia ha le stesse caratteristiche del Vermentino e della Bianchetta Genovese.
La temperatura ideale per servirlo è di 10°C, in bicchieri a calice di media grandezza con stelo alto.
Possiamo assaporare tutte le sue caratteristiche organolettiche durante il suo primo anno di vita.
Curiosità E ABBINAMENTI
Il Passito DOP-DOC Golfo Tigullio-Portofino è ideale con:
- Pandolce genovese
- Quaresimali
- Pasticceria secca
- Torta di ricotta.
Servito ad una temperatura di circa 10-18°C.