moscato
DOP-doc Golfo del Tigullio - Portofino
MOSCATO
Il Moscato DOP-DOC Golfo Tigullio-Portofino era conosciuto fin dal XVII secolo, secondo i documenti dei monaci Benedettini, il vitigno aromatico omonimo è allevato prevalentemente nell’Alta Val Petronio, nell’entroterra di Sestri Levante.

TIPO DI UVA
Grappolo compatto o mediamente con acini verdi-gialli

DOP-DOC
La dotazione olfattiva è intensa e sprigiona sentori complessi, aromatici e fruttati. Al gusto è gradevolmente dolce, fresco, sapido e fragrante più morbido e caratteristico nella tipologia passito persistente e fine.

ABBINAMENTI
Pasticceria secca
CARATTERISTICHE
Moscato – DOP-DOC Golfo del Tigullio Portofino

produzione
Il vitigno Moscato DOP-DOC Golfo Tigullio-Portofino, molto probabilmente, ha origini siriane, per questo è anche noto come Moscato Sirio. La famiglia è quella dei Moscati, vitigni aromatici, il cui nome deriva da “muscum”, muschio, dal caratteristico aroma tipico dell’uva e derivante dall’”anathelicon moschaton” dei Greci. In Francia corrisponde al vitigno “Muscat à petit grains”. Infatti “Musquè” è un termine francese che significa “aromatico”. Ottenuto da uve provenienti dal vitigno Moscato Bianco per il 100%. Alla vista si presenta cristallino, frizzante naturale, di un bel colore giallo paglierino con riflessi dorati, che diventano profondi nella tipologia passito.

AMPELOGRAFIA
- Foglia: dimensione media, forma pentgonale, che può essere trilobata o pentalobata
- Grappolo: compatto o mediamente compatto di dimensione media, forma cilindrica e conica con 1 ala
- Acino: dimensione medio e forma sferoidale
- Buccia: poco pruinosa e di colore verde-gialla
Curiosità E ABBINAMENTI
- Colore: giallo paglierino piuttosto carico anche tendente al dorato
- Odore: aromatico, caratteristico di moscato
- Sapore: dolce, sapido, di buona persistenza aromatica, talvolta vivace
Si abbina al:
- Pandolce genovese
- Canestrelli
- Pasticceria secca
- Pasticcini alla crema
Servito ad una temperatura di circa 8-10°C.